Genova beach soccer Pioggia di Convocazioni in Nazionale Femminile.
C’è tanta Genova Beach Soccer nella prima chiamata della nazionale italiana di beach soccer femminile in vista dell’Europeo di Alghero a settembre. Un totale di sei giocatrici del club genovese sono state convocate per il raduno di Tirrenia una sorta di ItalGBS, ma solo quattro di loro hanno potuto rispondere alla chiamata: il portiere Costantini, il difensore centrale Sacchi, il laterale Nietante (per la quale si tratta del primo esordio in azzurro) e il pivot Azzurra Massa. Tortarolo è stata costretta a rinunciare per motivi lavorativi, mentre Ciavatta non ha ricevuto il via libera dal suo club di calcio, il San Marino.
La soddisfazione in casa Genova Beach Soccer è palpabile, specialmente dopo l’ottimo terzo posto ottenuto nel campionato nazionale e la qualificazione alla prossima Champions League di beach soccer denominata Euro Winners Cup.
L’attenzione del club è ora tutta rivolta alle proprie giocatrici, che indosseranno la maglia della nazionale italiana.
Prima della partenza per l’Europeo, è previsto un nuovo stage dal 2 all’8 settembre, durante il quale il CT Del Duca selezionerà le 12 giocatrici che rappresenteranno l’Italia ad Alghero.
“Avere così tante convocate è davvero un grande orgoglio e un riconoscimento per il lavoro svolto in questi tre anni,” ha dichiarato il presidente della Genova Beach Soccer, Covotta. “Siamo partiti da zero con il settore femminile e, in breve tempo, grazie al supporto fondamentale di Cristina Erriu colei che ha spinto per avere la squadra femminile, la società composta dai miei soci Gattiglia e Malinconio che ha creduto nel movimento e all’impegno dello staff composto da mister Rossetti, Brema e il direttore Maisano che ormai da tre anni guidano la squadra abbiamo conquistato la Supercoppa Italiana e lanciato ben 10 giocatrici in azzurro.”
Covotta ha poi aggiunto: “La squadra è cresciuta anno dopo anno e, con il nuovo beach stadium, puntiamo a inserire nuove giocatrici locali nella rosa e creare una accademy per giovani calciatrici. Tuttavia, l’unica nota dolente è il numero limitato di squadre presenti nel campionato italiano.
Bisogna lavorare con la federazione per ampliare il beach soccer: nel campionato spagnolo ci sono 24 squadre, e hanno i campionati di tutte le categorie giovanili, e non a caso sono la nazionale campione d’Europa. In Italia, se arriviamo a 8 squadre ogni estate è un miracolo. Mi auguro un cambio di rotta sui format del campionato per renderlo più accessibile a tutti e aumentare il numero di tesserate
Nella prossima stagione l’obiettivo è crescere ulteriormente e fare ancora un passo in avanti, il sogno sarebbe entro il prossimo triennio di conquistare un ulteriore trofeo.”
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